Il Cairo, capitale dell'Egitto, emerge come una metropoli animata, posizionata strategicamente nella parte nordorientale del paese lungo le dignitose rive del Fiume Nilo.
Con oltre 20 milioni di abitanti, si distingue come la città più grande dell'Africa e del mondo arabo, un crocevia di cultura, storia e significativi siti archeologici che narrano la saga di dinastie e imperi passati.
Tra le meraviglie che ospita, le Piramidi di Giza e la Sfinge si ergono come testimoni silenziosi di un tempo glorioso, attirando milioni di visitatori ogni anno con il loro fascino indiscusso.
Nel corso di questo articolo, esploreremo le profondità di questa città incredibile, dal Museo Egizio del Cairo, custode di tesori inestimabili, ai vivaci mercati di Khan el Khalili, passando per le moschee storiche e il pittoresco
Quartiere Copto. Ogni angolo del Cairo racconta una storia, offrendo un viaggio indimenticabile attraverso epoche diverse, unendo l'antico e il moderno in un mix affascinante e irresistibile.
La capitale dell'Egitto è Il Cairo. Con una storia lunga di millenni, Il Cairo è una delle città più grandi del Medio Oriente e dell'Africa, nonché un'importante destinazione turistica e culturale.
Il Cairo, la capitale dell'Egitto, ha una popolazione di circa 10 milioni di persone, ma alcune stime suggeriscono che possa raggiungere i 17 milioni, quasi un quarto della popolazione totale del paese.
È la metropoli più grande e densamente popolata del mondo arabo e la seconda in Africa dopo Lagos.
Il Cairo, fondato nel 969 d.C. da Jawhar al-Siqilli, un generale della dinastia Fatimide, rappresenta un crogiolo di periodi storici che hanno plasmato la sua identità unica.
Inizialmente costruita come città fortificata per gli Imam/califfi, il Cairo è divenuto rapidamente un fulcro di potere e cultura.
Fondazione e Sviluppo Iniziale
Fondazione Fatimide: Il Cairo fu concepito come un baluardo per gli Imam, sotto la visione strategica di Jawhar al-Siqilli, segnando l'inizio di una nuova era nella storia egiziana.
Espansione e Fortificazione: La capitale dell'Egitto fu progettata con imponenti fortificazioni per proteggere i suoi governanti e servire come sede del governo Fatimide.
Periodo Ayyubide e Mamluk
L'Ascesa di Saladino: Nel 1171, Saladin prese il controllo del Cairo, inaugurando il periodo Ayyubide. Fu lui a costruire la famosa Cittadella, che rimase il centro del potere fino al XIX secolo.
Dominio Mamluk: Dal XIII al XVI secolo, il Cairo fu governato dai Mamelucchi, un'era caratterizzata da un'intensa attività edilizia e da un significativo sviluppo culturale.
Controllo Ottomano e Modernizzazione
Conquista Ottomana: Nel 1517, gli Ottomani assunsero il controllo del Cairo, introducendo nuove amministrazioni e mantenendo la città come un importante centro commerciale e culturale.
Era di Mehmet Ali: All'inizio del XIX secolo, con l'ascesa di Mehmet Ali, il Cairo entrò in un periodo di modernizzazione, durante il quale la città cominciò a incorporare elementi occidentali nella sua architettura e infrastruttura.
Questa ricca tapezzeria di periodi storici non solo ha forgiato il Cairo come la metropoli che conosciamo oggi, ma continua a influenzare profondamente la sua cultura e società.La Storia Millenaria del Cairo
La città del Cairo, fondata nel 969 d.C. da Jawhar al-Siqilli, un generale della dinastia Fatimide, rappresenta un crogiolo di periodi storici che hanno plasmato la sua identità unica.
Inizialmente costruita come città fortificata per gli Imam/califfi, il Cairo è divenuto rapidamente un fulcro di potere e cultura.
Fondazione e Sviluppo Iniziale
Fondazione Fatimide: Il Cairo fu concepito come un baluardo per gli Imam, sotto la visione strategica di Jawhar al-Siqilli, segnando l'inizio di una nuova era nella storia egiziana.
Espansione e Fortificazione: La città fu progettata con imponenti fortificazioni per proteggere i suoi governanti e servire come sede del governo Fatimide.
Periodo Ayyubide e Mamluk
L'Ascesa di Saladino: Nel 1171, Saladin prese il controllo del Cairo, inaugurando il periodo Ayyubide. Fu lui a costruire la famosa Cittadella, che rimase il centro del potere fino al XIX secolo.
Dominio Mamluk: Dal XIII al XVI secolo, il Cairo fu governato dai Mamelucchi, un'era caratterizzata da un'intensa attività edilizia e da un significativo sviluppo culturale.
Controllo Ottomano e Modernizzazione
Conquista Ottomana: Nel 1517, gli Ottomani assunsero il controllo del Cairo, introducendo nuove amministrazioni e mantenendo la città come un importante centro commerciale e culturale.
Era di Mehmet Ali: All'inizio del XIX secolo, con l'ascesa di Mehmet Ali, il Cairo entrò in un periodo di modernizzazione, durante il quale la città cominciò a incorporare elementi occidentali nella sua architettura e infrastruttura.
Questa ricca tapezzeria di periodi storici non solo ha forgiato il Cairo come la metropoli che conosciamo oggi, ma continua a influenzare profondamente la sua cultura e società.
Le Piramidi di Giza, situate alla periferia della capitale dell'Egitto, rappresentano una delle meraviglie più stupefacenti dell'antico Egitto, risalenti a circa 4500 anni fa.
Questo complesso piramidale comprende tre principali strutture che dimostrano l'ingegnosità e la precisione architettonica degli antichi egizi.
Le Tre Grandi Piramidi
Piramide di Cheope: La più grande delle tre, si eleva fino a 147 metri di altezza e consiste di circa 2,3 milioni di blocchi di pietra, ciascuno del peso di tonnellate.
Piramide di Chefren: Questa piramide, situata su una collina, appare più alta della sua predecessora nonostante la sua altezza reale di 136 metri.
Piramide di Micerino: La più piccola e non completata, caratterizzata da un livello superiore irregolare.
La Grande Sfinge
La Sfinge di Giza, scolpita da un unico blocco di pietra calcarea, si estende per 73,5 metri in lunghezza e 22 metri in altezza.
Si ritiene che sia stata creata durante il regno di Chefren, con il volto che somiglia a quello del faraone.
Nonostante le dimensioni imponenti, la testa è proporzionalmente più piccola a causa dell'erosione, particolarmente evidente nella parte superiore.
Significato Astronomico e Religioso
Le piramidi sono straordinariamente allineate con i quattro punti cardinali, dimostrando le avanzate conoscenze astronomiche degli Egizi.
Ogni piramide faceva parte di un complesso più grande che includeva templi, palazzi e altre strutture, sottolineando l'importanza religiosa e culturale di questi monumenti.
Misteri e Speculazioni
Nonostante le numerose ricerche, non sono state scoperte camere segrete o passaggi all'interno della Sfinge.
Inoltre, i modelli di erosione della Sfinge sono stati oggetto di dibattiti, con teorie che spaziano dall'erosione idrica, forse dovuta a piogge antiche o inondazioni del Nilo, all'abrasione causata dalla sabbia portata dal vento.
Il Museo Egizio del Cairo è riconosciuto come uno dei tesori culturali più significativi a livello globale, attrattivo per visitatori provenienti da ogni angolo del pianeta.
Fondato nel 1902, questo museo si distingue come una delle istituzioni più importanti dedicate all'antico Egitto, ospitando una collezione che supera i 120.000 pezzi che documentano la storia dell'Egitto antico, dalla preistoria fino all'era islamica.
Collezione e Esposizioni Principali
Il museo vanta una vasta gamma di reperti e oggetti d'arte, tra cui spiccano i tesori di Tutankhamun, statue di faraoni, sarcofagi, mummie e artefatti funerari di varie epoche storiche.
Struttura e Organizzazione del Museo
Il museo è strutturato su due piani, entrambi di forma rettangolare, con una serie di stanze disposte attorno a un atrio centrale collegato da un corridoio.
Gli oggetti esposti al piano terra sono raggruppati cronologicamente, mentre il piano superiore è organizzato tematicamente, offrendo una visione completa della cultura egizia antica.
Attrazioni Notabili e Pezzi Unici
Tra i pezzi notevoli ospitati nel museo si annoverano:
Triade di Micerino: un capolavoro di abilità tecnica ed eleganza estetica della Quarta Dinastia.
Paletta Narmer: un artefatto storico e documentario che segna l'unificazione dell'Alto e Basso Egitto all'inizio della Prima Dinastia.
Statua di Akhenaton: una rappresentazione unica del faraone "eretico" Akhenaton dell'XVIII Dinastia.
Ritratto di due fratelli: uno dei migliori esempi dei "ritratti del Fayum" dal periodo romano, noti per il loro realismo e colori vivaci.
La Cittadella di Saladino, costruita tra il 1176 e il 1183 da Saladino stesso, era intesa come una fortificazione per proteggere la capitale dell'Egitto e al-Fustat dagli attacchi dei Crociati.
Situata su un promontorio ai piedi delle colline di Muqaṭṭam, la Cittadella non solo offriva una difesa strategica ma anche una vista panoramica mozzafiato sulla città.
Struttura e Importanza della Cittadella
Funzione Difensiva e Governativa: Per oltre 700 anni, la Cittadella di Saladino ha funzionato come sede del governo, ospitando poteri egiziani e britannici fino alla metà del XX secolo.
Complezione delle Mura: Anche se la Cittadella fu completata nel 1184, le mura circostanti continuarono a essere costruite fino al 1238, ampliando così la protezione dell'area.
All'interno della Cittadella, la Moschea di Muhammad Ali, costruita tra il 1839 e il 1857, rappresenta un simbolo dell'ambizione di Muhammad Ali Pasha di fondare una nuova dinastia e di cancellare i simboli della dinastia Mamelucca sconfitta.
Conosciuta anche come la Moschea di Alabastro per l'uso estensivo di questo materiale, è uno degli esempi più rappresentativi dello stile ottomano in Egitto.
Caratteristiche della Moschea di Muhammad Ali
Architettura Ottomana: Progettata da Yusuf Boshna, la moschea presenta una grande cupola centrale, due minareti e un cortile con una fontana per le abluzioni.
Simbolismo Culturale: Oltre a essere un luogo di culto, la moschea funge da mausoleo per Muhammad Ali, sottolineando il suo impatto duraturo sulla modernizzazione dell'Egitto.
La Cittadella ospita anche altre due moschee storiche e tre musei, che arricchiscono ulteriormente il patrimonio culturale del complesso.
Altre Strutture Significative nella Cittadella
Moschea di al-Nasir Muhammad: Costruita nel 1318, può ospitare fino a 5.000 persone ed è la prima delle tre moschee nella Cittadella.
Moschea di Sulayman Pascià: Eretta nel 1538, rappresenta il primo esempio di architettura ottomana nel sito, originariamente costruita per uso militare.
Musei all'interno della Cittadella
Museo delle Carrozze: Espone una collezione di carrozze ufficiali del XIX e inizio XX secolo.
Burj al-Turfa: Una delle poche torri visitabili, costruita nel XIII secolo.
Questa sezione della Cittadella non solo offre un'immersione nella storia militare e politica dell'Egitto ma anche una vista unica sull'evoluzione architettonica e culturale del Cairo.
Khan el Khalili, situato nel quartiere islamico del Cairo, è uno dei mercati più importanti e vivaci della città, attraendo turisti e residenti con la sua atmosfera unica e le sue merci variegate.
Fondato nel XIV secolo per ordine del Sultano Barquq, il mercato è una testimonianza vivente dell'arte e dell'architettura mamelucca, essendo stato originariamente concepito come un caravanserraglio per facilitare le attività commerciali.
Divisione e Variazione dei Prodotti
Khan el Khalili è diviso in diverse sezioni, ciascuna dedicata a specifici tipi di merce.
Questa organizzazione facilita sia per i visitatori che per i residenti la navigazione e l'acquisto nel mercato:
Mercato dei Profumi: Qui si possono trovare essenze e oli profumati, ideali per un souvenir distintivo della capitale dell'Egitto.
Mercato dell'Oro: Famoso per i suoi gioielli intricati, offre una vasta gamma di opzioni per chi cerca pezzi unici.
Mercato dei Tessuti e dei Tappeti: Offre tessuti tradizionali egiziani e tappeti fatti a mano, ricchi di colori e di storia.
Ristoranti e Caffè
All'interno del mercato, ci sono numerosi ristoranti e caffè che offrono ristoro ai visitatori.
Tra questi, El Fishawy, il caffè più antico del mercato, offre un'atmosfera storica dove i visitatori possono assaporare il tradizionale caffè egiziano e osservare il trambusto del mercato.
Vicinanza a Midan Hussein
Khan el Khalili si trova vicino a Midan Hussein, una zona che ospita la Moschea di Hussein e numerose altre botteghe e ristoranti.
Questa vicinanza rende il mercato una tappa essenziale per chiunque desideri immergersi completamente nella cultura del Cairo islamico.
Un'Esperienza Turistica Immancabile
Essendo uno dei mercati più grandi del Medio Oriente, Khan el Khalili è una destinazione imperdibile per chi cerca di vivere il vero trambusto della quartiere islamico storico del Cairo.
I visitatori sono invitati a partecipare all'esperienza di contrattazione, che è considerata parte integrante dello shopping nel mercato.
Attrazioni Popolari nel Mercato
Wekalet El-Ghoury: Un'attrazione culturale che ospita spettacoli di musica e danza tradizionale.
Moschea al-Azhar: Vicina al mercato, è uno dei centri di apprendimento islamico più importanti del mondo.
I visitatori sono consigliati di visitare il mercato nel tardo pomeriggio o in serata per un'atmosfera più vibrante e coinvolgente.
Con la sua ricchezza di prodotti, cultura e storia, Khan el Khalili non è solo un luogo per fare acquisti, ma una finestra affascinante sulla vita quotidiana e storica del Cairo.
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L'Egitto offre una vasta gamma di opzioni di alloggio, in grado di soddisfare diversi budget e preferenze. Dagli hotel di lusso di alto livello come Movenpick, Hilton, Four Seasons e Sofitel, agli ostelli più modesti, ce n'è per tutti i gusti.
Anche gli hotel locali in Egitto sono disponibili in diversi stili e livelli di lusso, con un proprio sistema di classificazione. Anche se non seguono la scala internazionale delle 5 stelle, offrono comunque soggiorni confortevoli e piacevoli.
Le famose attrazioni dell'Egitto includono le Piramidi di Giza, il Museo Egizio, il mercato di Khan el Khalili, la Cittadella di Saladino, Alessandria, Fayoum, il Deserto Bianco, Siwa, la Valle dei Re, il Tempio di Karnak, il Tempio di Luxor, l'Alta Diga di Assuan, il Tempio di Philae ad Assuan, il Tempio di Abu Simbel, la città di Hurghada, Marsa Alam e Sharm el Sheikh.
In genere è consentito fotografare nella maggior parte dei siti storici e dei musei, ma in alcuni luoghi può essere richiesto un supplemento per l'uso della macchina fotografica. Tuttavia, ci sono luoghi specifici, come il Museo Egizio e la Valle dei Re a Luxor, dove è severamente vietato scattare foto e i visitatori devono lasciare la macchina fotografica all'ingresso.
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In molte zone turistiche egiziane, tali raccomandazioni non sono necessarie; in luoghi meno turistici, tuttavia, è consigliabile indossare abiti appropriati.
Infatti, le donne dovrebbero evitare vestiti troppo succinti, collane vistose e coprire spalle e ginocchia.
Sì, Tour Egitto offre uno sconto per viaggi privati prenotati con gruppi numerosi.
Sì, dare la mancia è una pratica comune in Egitto, specialmente nell'industria del turismo.
In un ristorante è bene dare tra il 5 e il 10% di mancia direttamente al cameriere.
Per il trasportare i bagagli o parcheggiare un'auto la pesona che qualcuno che si prende cura del bagno per tenerlo pulito vanno bene 10/20 pounds.
La mancia alla guida turistica e all'autista del veicolo è completamente facoltativa, ma dovrebbe essere considerata se ti viene fornito un ottimo servizio.
Sì, ti è consentito portare con te 1 litro di alcol e 200 sigarette.
Tuttavia, è consigliabile acquistare la tua scorta di sigarette e alcol in Egitto dopo il tuo arrivo, in quanto ci sono buone birre e vini adatti in Egitto che sono molto convenienti, e non è necessario portare tali articoli a meno che non siano essenziali per te.
La maggior parte dei monumenti, siti storici e musei in Egitto sono aperti dalle 9:00 alle 17:00. I siti storici all'aperto, come le Piramidi di Giza, sono aperti dalle 8:00 fino al tramonto.
Alcuni musei hanno orari di apertura mattutina, dalle 9:00 alle 16:00, orari serali, dalle 17:00 alle 21:00 o alle 22:00.
Durante il Ramadan, il mese sacro del calendario islamico, tenete presente che questi orari cambieranno significativamente.
